Oggi la sfilata ha quasi le stesse caratteristiche di quella antica che si svolgeva nel 1700. La mattina del Corpus Domini, gli attori, i portatori e le bande musicali si incontrano al Museo, dove sono conservate le strutture. Alle 10 i portatori sollevano i Misteri e cominciano a marciare ondeggiando al ritmo del motivo musicale. I tredici Misteri attraversano il centro storico seguendo un ordine preciso, toccando i balconi, fermandosi e continuando a sfilare tra migliaia di persone. Verso le 13, in Piazza Municipio, il corteo riceve la solenne benedizione del Vescovo e rientra nelle sale del museo dove sono conservate le strutture.
La sfilata è sicuramente una delle esperienze più coinvolgenti da fare a Campobasso, è interessante seguire il corteo per tutto il tempo e apprezzare i suggestivi giochi prospettici che i Misteri creano attraversando gli stretti vicoli del centro storico. Tra l’euforia della folla e l’irruenza dei portatori, nascono momenti divertenti in cui si evidenzia il senso di appartenenza al proprio Mistero. La lotta tra i diavoli che cercano di far sorridere l’affascinante e impassibile Tunzella è uno dei momenti più famosi e attesi di tutta la manifestazione.