Nei mesi estivi i visitatori possono fare il bagno, fare un picnic, pescare o passeggiare vicino al bellissimo fiume Lika. Per coloro che sono interessati agli itinerari storici e culturali, Bilaj ha molti racconti da offrire, il più famoso dei quali riguarda la battaglia di Bilaj quando Šime Starčević parlò al generale Marmont in francese fluente, dicendogli di non entrare nella chiesa con il suo cavallo. I visitatori possono anche imparare di più sulla guerra d’indipendenza croata dalla gente del posto e visitare la grotta di Santo Stefano dove trovavano rifugio e si nascondevano durante la guerra. La grotta prende il nome dal prete locale Stjepan Zeba, che ebbe un ruolo importante nel fornire supporto agli abitanti del villaggio durante la guerra.